2007
L’abito come architettura del corpo
Autopsie Vestimentaire presenta la collezione per l’inverno ponendo l’accento sulla ricerca volumetrica dei capi.
La concezione già tridimensionale della linea viene qui esaltata con motivi geometrici rifacentesi al mondo degli origami giapponesi.
Il concetto è applicato su materiali di altissima qualità, lane biellesi, cachemire, flanelle superfini.
Le forme morbide e mai costrittive disegnano una donna decisa, dalla femminilità sussurrata, sofisticata e al contempo attenta alla portabilità.
Le cappe oversize in cachemire, rigorosamente nere, si alternano a corte mantelline dai dettagli couture.
Come dalie contemporanee sbocciano macro spilloni in porcellana smaltata sulle giacche morbide e simmetriche, completate da cappelli-caschetti ingentiliti dal dettaglio floreale.
Il frac maschile si trasforma in giacche bicolore inneggianti al plissè, da indossare con maglie-camicie con essenzialissimo jabot.
Gli accessori completano la collezione; collane, collari, fasce per capelli, sotto il segno del bon ton ottocentesco e dell’unicità.
Con passione.